La Stella polare di Carlo Montarsolo
di Federico Romanelli Montarsolo, Presidente Associazione Montarsolo
Napoli, Spazio Guida, 17 ottobre 2015
E’ per me una grande gioia ricordare con voi tutti Carlo Montarsolo, padre ed artista, nel decennale della sua scomparsa.
In questi dieci anni ho instaurato un dialogo virtuoso con mio padre. Un dialogo che è andato mano a mano perfezionandosi, accrescendo in me la consapevolezza delle sue opere. Queste mi hanno guidato in un percorso di accrescimento della mia vita con la convinzione di diventare io la sua opera più compiuta. E come lui considerava suoi figli i suoi quadri, questi sono ora i miei fratelli.
Questo dialogo virtuoso tra il padre artista e il figlio trova oggi un compimento ed insieme un nuovo inizio. Una stella polare mi ha guidato in questi dieci anni nelle scelte e decisioni da prendere, insieme a mia madre Claudia, per valorizzare la duplice memoria paterna ed artistica di Carlo Montarsolo.
E’ la stella polare che ha permesso all’Amerigo Vespucci, l’ultimo e più significativo quadro di Carlo, di salpare per il Mediterraneo, con le mostre antologiche realizzate nel 2008 alla Pinacoteca di Gaeta ed all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, fino alla grande retrospettiva del 2014 in Montenegro al Museo nazionale di Cettigne: Carlo Montarsolo, visioni mediterranee.
In quel quadro, l’Amerigo Vespucci, ho trovato lo scettro più significativo per continuare a testimoniare l’opera di mio padre. Un veliero guidato da una stella polare (simbolicamente rappresentata dalla bandiera italiana). Una proiezione nel futuro, per solcare nuove rotte che nascono nel Mediterraneo.
Queste ragioni mi hanno indotto a scegliere di elaborare ulteriormente quel quadro, l’Amerigo Vespucci, per farne il logo dell’Associazione Montarsolo, che nasce oggi per continuare il lavoro fatto in questi dieci anni e che da oggi vuole essere ancora più efficace, con il libero contributo di tutti e di ciascuno degli amici, collezionisti ed estimatori di Carlo Montarsolo.
Nel segno delle vele spiegate dall’Amerigo Vespucci e di tutto quanto quel quadro rappresenta, l’Associazione Montarsolo nasce simbolicamente nel decennale della scomparsa di Carlo Montarsolo per suggellare e proseguire un percorso di continua ed avvincente rinascita, tracciando nuove rotte che da Napoli ci faranno approdare in nuovi mondi. Ripercorreremo ed arricchiremo insieme il viaggio terrestre che Carlo Montarsolo ha fatto per noi regalandoci la sua arte e che oggi, mai così vivo, ci invita a fare da lassù guidandoci con maestria come una stella polare.